INCONTRI A COLORI

INCONTRI A COLORI

natura magica

Fare foto con un cellulare, un telefonino da pochi soldi, con misera memoria, vuol dire che devi scaricare immagini continuamente sul PC. Per una come me, completamente a digiuno di metodi di archiviazione e suddivisione, significa perdere tutto in continuazione…Magari non per sempre, ma sicuramente per molto tempo, specialmente quello in cui ricordi di aver scattato qualcosa che ti sarebbe utile, ma chissà dove è finita…

Oggi dopo quasi 2 anni, ho scovato casualmente, in remota cartella “muschio e licheni”, questa graziosa cincia e un rametto adorno di muschi … (la cincia entra nel tutto, perché è su un ramo muschioso)

Quassù c’è solo l’imbarazzo della scelta. Muschi di varie sfumature, soffici, alti alcuni cm., altri rasi come un campo da golf e vellutati, altri gialli, o arancio, marrone bruciato, verde mela…abbarbicati agli alberi, sul fusto, sui rami, alle radici…o sui sassi, o sulla terra nuda. Con loro licheni verdi e grigi, tentacolari, ramificati, assiepati fra le spine degli scarniti pruni, delle acacie…incastrati tra le scanalature dei tronchi dei sambuchi, degli aceri contorti dal vento.

Sono anch’essi un gratuito spettacolo, attori di piccoli scorci fatati, di questi luoghi, incolti e selvatici, che ogni giorno regalano colori nuovi da assaporare.